In Italia abbiamo circa 100 milioni di cellulari attivi, quasi due a testa. 16 milioni sono gli smartphone. Qualcuno arriva a ipotizzare che questi strumenti produrranno la morte delle conversazioni reali. Come documentano le bellissime immagini del fotografo di strada (così si definisce sul suo sito) BABYCAKES ROMERO.
Ma lasciamo stare le interpretazioni sociologiche del fenomeno. Non è la mia materia e non mi compete esprimere giudizi in merito. Dico solo che dovremmo cercare di non abusare di questi strumenti meravigliosi per evitare il rischio di perderci il presente e non parlarci più.
Stavamo dicendo degli smartphone. Questi, in sostanza, sono telefoni cellulari che fanno più cose, molte più cose dei normali telefonini. Gli addetti ai lavori inorridiranno per queste mie semplificazioni… Ma sappiano, gli esimi, colleghi che non scrivo per loro, ma per le moltissime persone che di tecnologie per le telecomunicazioni sanno poco, nonostante siano così diffuse.
Possiamo dire che gli smartphone più evoluti ci permettono di fare una quantità di cose paragonabili quasi a quelle che siamo abituati a fare con un Personal Computer. Ci permettono di compiere ricerche sul WEB su ogni argomento di nostro interesse, ci fanno da navigatore satellitare durante i nostri tragitti in automobile, sono un perfetto sostituto dell’agenda cartacea e non dimenticano mai di ricordarci gli appuntamenti di lavoro; ci intrattengono nei momenti liberi con i famigerati giochini, che gli adolescenti (ma anche molti adulti) tanto amano; sono formidabili lettori musicali, possono contenere migliaia di libri in formato digitale e molto molto altro ancora.
Gran parte di queste operazioni per essere compiute, però, hanno bisogno del WEB, di Internet, della Rete. E più la rete è veloce, meglio è. Ed è qui che entra in gioco la tecnologia LTE/4G, che gli smartphone più moderni sono in grado di sfruttare per farti viaggiare molto velocemente sul WEB.
Gli operatori di telefonia hanno speso quasi 4 miliardi di euro per aggiudicarsi le frequenze 4G (1,260 miliardi da Telecom Italia, 1,259 da Vodafone, 1,119 da Wind, 305 milioni da 3 Italia). L’asta del 2011 ha visto queste assegnazioni:
- banda 800 MHz: si aggiudicano 2 blocchi a testa Vodafone Italia, Telecom Italia e Wind Telecomunicazioni;
- banda 1800 MHz: si aggiudicano 1 blocco a testa Vodafone Italia, Telecom Italia, 3 Italia;
- banda 2000 MHz: nessuna offerta da parte dei gestori partecipanti;
- banda 2600 MHz: si aggiudicano 4 blocchi 3 Italia e Wind Telecomunicazioni; 3 blocchi a Telecom Italia e Vodafone Italia. (Fonte Wikipedia)
LA COPERTURA LTE/4G ALLO STATO ATTUALE
Attualmente gli operatori sono impegnati a garantire la miglior copertura nei maggiori centri urbani. Ma questa si sta diffondendo molto rapidamente un po’ ovunque. Dai dati emerge che TIM e Vodafone vantano le migliori performance. E sono, infatti, i due operatori che hanno anche investito di più.
La velocità che gli operatori promettono di farti raggiungere, è bene ricordarlo, è sempre teorica. I fattori che possono influire sul rendimento sono diversi: distanza dalla BTS, presenza di strutture che schermano e interferiscono col segnale, congestione della rete, meccanismi di prioritizzazione del traffico…
Quindi non farti abbindolare dalle promesse del marketing; ma non sottovalutare nemmeno questo progresso, perché già si parla di LTE Advanced e perché la tecnologia (come il business) non dorme mai, e restare indietro non si può.
Guarda l’immagine qui sopra: è una misurazione fatta direttamente dal mio smartphone in centro città, a Monza, città dove risiedo. Notevole, vero? Grazie al 4G di TIM ho raggiunto quasi i 90Mbps in download (scaricamento dei dati) e oltre i 32Mbps in upload (invio di dati). Ci sono delle ADSL di tipo classico, quelle da rete fissa per intenderci, che velocità di questo tipo se le sognano.
Il 4G o LTE, che dir si voglia, per rendere al massimo richiede uno smartphone/cellulare con determinate caratteristiche e una SIM con il servizio correttamente abilitato.
Se desideri approfondire la tua conoscenza sulle potenzialità e l’evoluzione che avrà la tecnologia 4G/LTE, ti segnalo il bellissimo manuale gratuito EASY LTE a cura di Paolo Semenzato.
Ormai gran parte degli operatori hanno offerte specifiche in grado di soddisfare chiunque. Se stai pensando di rimodernare gli apparati telefonici della tua azienda, e vuoi provare la rete 4G/LTE, scrivi a info@telefoniafacile.com.
LA VELOCITA’ NON SPIEGA. SI PROVA! 🙂