Sfondi per il cellulare, loghi, oroscopi, suonerie, giochini, video accessibili durante la navigazione tramite banner, pop up, landing page… sono i cosiddetti “Servizi Premium a Sovrapprezzo”. Un business che procura agli operatori di telefonia (ma non solo a loro) un giro d’affari di tutto rispetto. Ma che fa arrabbiare milioni di utenti. Ecco come riconoscerli ed evitare di sottoscriverli involontariamente.
Qualche giorno fa, sul social network di Mark Zuckerberg, mi sono imbattuto in un post di Selvaggia Lucarelli. La giornalista del Fatto Quotidiano denunciava sul suo profilo Facebook di essere stata vittima dei famigerati ” Servizi Premium a sovrapprezzo “.
L’invettiva di Selvaggia Lucarelli, che sappiamo tutti quanto sa essere caustica, questa volta era indirizzata al gestore low cost H3G, il quale veniva accusato di aver applicato costi extra per Servizi Premium a sovrapprezzo non richiesti .
Se sei fra quelli che seguono il blog telefoniafacile, sai che queste pratiche sono piuttosto frequenti e che coinvolgono un po’ tutti gli operatori. I principali gestori di telefonia, infatti, sono stati più volte condannati a multe salatissime per questo genere di cose e per una riconosciuta complicità con chi vende i Servizi Premium a sovrapprezzo:
MULTE A TELECOM, WIND, VODAFONE E H3G PER I “SERVIZI PREMIUM” A SOVRAPPREZZO L’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato ai principali operatori del settore delle comunicazioni mobili (Telecom, Wind, Vodafone e H3G) una sanzione pari a 1.750.000 euro ciascuno per Telecom e H3G e a 800.000 euro ciascuno per Wind e Vodafone, per aver adottato pratiche commerciali scorrette nell’ambito della commercializzazione dei servizi premium utilizzati via Internet da terminale mobile. Nei confronti di H3G, in ragione dei rilevanti effetti delle condotte attuate, è stata disposta anche la pubblicazione di un estratto del provvedimento
Cosa sono i Servizi Premium a sovrapprezzo
Rientrano in questa categoria tutti quei servizi a pagamento che non fanno parte dei servizi di base del tuo cellulare: come lo scaricare i loghi, le suonerie, i video, certe informazioni… E, più in generale, i Servizi Premium a sovrapprezzo sono tutti quei contenuti multimediali forniti e proposti direttamente dal tuo operatore telefonico.
Il problema dei Servizi Premium a sovrapprezzo, però, non risiede nei contenuti: se vuoi pagare per ottenere una simpatica suoneria o per un nuovo sfondo del tuo cellulare, libero di farlo. Ma se questi servizi li ritrovi associati al tuo telefonino senza averne fatto richiesta, allora sì che è un problema. Ed è proprio questo il motivo per cui spesso gli operatori vengono sanzionati.
Come capire se ti hanno attivato dei Servizi Premium a sovrapprezzo non richiesti
Sembra incredibile, ma molti clienti si accorgono con notevole ritardo di essere incappati in un Servizio Premium a sovrapprezzo. Di solito sono quegli utenti che alla ricaricabile prediligono l’abbonamento per il servizio di telefonia cellulare. E così è successo a Selvaggia Lucarelli: che si è accorta della presenza di un Servizio Premium a sovrapprezzo solo dopo aver ricevuto la fattura di H3G.
Per chi utilizza una ricaricabile, invece, è quasi immediata la sensazione di qualcosa di anomalo, poiché il credito, in presenza di un Servizio Premium a sovrapprezzo, si esaurisce più rapidamente del dovuto. Per gli abbonati è più complicato perché questi vampiri della telefonia si nascondono fra le righe del conto telefonico, o nei dettagli del traffico online, che quasi mai nessuno consulta.
Come difenderti dai Servizi Premium a sovrapprezzo
Anche se non godi della visibilità e del seguito di Selvaggia Lucarelli, il cui post contro H3G è stato letto e condiviso da quasi diecimila persone (sono certo che a Trezzano Sul Naviglio hanno passato un brutto quarto d’ora), ci sono delle semplici regole che puoi seguire per evitare di sottoscrivere involontariamente i Servizi Premium a sovrapprezzo o per disattivarli e richiedere il rimborso dei costi extra sostenuti.
- Non rilasciare il consenso al trattamento dei dati personali da parte di società terze.
- Non rispondere mai agli SMS ricevuti da numeri brevi che contengano link a siti esterni, testo ambiguo o che invitano a rispondere per scaricare qualcosa.
- MAI cliccare sui banner pubblicitari dei giochini che hai scaricato gratuitamente dall’Apple Store o da altre piattaforme simili.
- Se ti rendi conto di aver involontariamente attivato uno di questi servizi, prova a rispondere al mittente del messaggio con la parola “ STOP”, generalmente usata da tutti per la disattivazione.
- Richiedere al tuo operatore di attivare il barring per Servizi Premium a sovrapprezzo. Fai attenzione però che questa modalità a volte blocca anche gli SMS della tua banca.
Non abbassare mai la guardia. Tieni costantemente sotto controllo la spesa per la telefonia, e se tra le righe del tuo conto telefonico cartaceo, o fra i dettagli del traffico online della tua ricaricabile o della ricaricabile di tuo figlio vedi spuntare acronimi o sigle strane, chiama subito il gestore, fai disattivare questi inutili servizi e richiedi il rimborso delle cifre che ti hanno addebitato.
Numeri da chiamare per richiedere il blocco dei Servizi Premium a sovrapprezzo
- Tim : 119 o 191 se contratto aziendale
- Vodafone: 190 o 42323 se contratto aziendale
- Wind: 155
- Tre: 133 o 139 se contratto aziendale