
Utilizzare il cellulare all’estero (in Europa soprattutto) è ormai alla portata di chiunque. E anche se, il più delle volte, telefonare e navigare in rete con lo smartphone fuori dai confini nazionali non presenta alcuna difficoltà, può capitare che qualcosa non vada per il verso giusto. In questo post ho riassunto tutte le possibili azioni da compiere per gestire, risolvere e prevenire i problemi con il roaming internazionale
Roaming internazionale.
Immaginate questa situazione. State per partire per un viaggio all’estero. Che ne so, immaginiamo una destinazione particolarmente glamour. Facciamo New York, che non siete mai stati nella Grande Mela. Quindi state per andare a New York.
Vi imbarcate a Malpensa, se siete del Nord Italia, oppure a Fiumicino. Destinazione: JFK. A bordo del vostro Boeing 747 spegnete il cellulare, anzi lo mettete in modalità aerea, appunto, per non disturbare e per rispetto delle regole. Quindi dopo 9 ore di volo circa, credo sia questo il tempo che ci vuole per arrivare a New York, atterrate al mitico aeroporto JFK, e cosa fate?
Prendete il vostro smartphone e lo riattivate; togliete la modalità aerea, riattivate la rete e immediatamente ricevete degli SMS da parte del vostro operatore che vi avvisano delle tariffe telefoniche a cui sarete soggetti negli USA. È, questa, una semplice comunicazione commerciale di servizio, obbligatoria per tutti gli operatori. E quindi siete sereni, anche perché voi avete un piano tariffario senza limiti, un piano telefonico che vi dà la possibilità di utilizzare il cellulare fuori dai confini nazionali, ma soprattutto fuori dai Paesi europei.
Ergo, qual è la prima cosa che fate una volta atterrati al JFK? Dopo aver ritirato i bagagli, acceso il cellulare… telefonate a qualcuno: telefonate a un parente, telefonate alla moglie, al marito, a un amico. Insomma, telefonate a casa per avvisare che siete arrivati sani e salvi.
Però in quel momento vi accorgete che c’è un problema: il vostro cellulare non prende la linea, vi restituisce un errore di rete che non vi permette di fare questa telefonata. Allora il vostro primo pensiero è “vabbè, sarà un problema temporaneo”, allora provate con un messaggio WhatsApp, ma anche la parte dati non funziona.
Insomma, in questo momento siete fuori dall’Europa, siete a New York, siete a migliaia di chilometri da casa vostra e non siete in grado di comunicare con nessuno perché il vostro cellulare è isolato. Ma per quale motivo? Può succedere? Sì, può succedere. Quindi voglio darvi qualche suggerimento su come risolvere, prevenire e gestire una situazione di questo tipo.
Situazioni che, ribadisco, possono accadere.
E infatti è proprio durante il mese di agosto che ricevo il maggior numero di telefonate da clienti che si trovano all’estero, magari isolati, temporaneamente, per la parte voce ma anche per la parte dati.
Le azioni da compiere per risolvere i problemi di roaming internazionale:
- Verificare che sulla vostra SIM ci sia del credito. Lo so, è banale, ma molte volte un disservizio sulla linea telefonica è dato semplicemente dalla mancanza di credito sufficiente per coprire il traffico telefonico generato all’estero;
- una volta atterrati, spegnere e riaccendere il cellulare. Fare quella sorta di control-alt-canc che si fa coi computer quando si impallano. Se il punto 1 è ok, allora spegnere e riaccendere il telefonino può essere risolutivo;
- se il punto 1 e 2 non hanno risolto il problema, ripristinate le impostazioni di rete del vostro smartphone. Per i possessori di iPhone seguite la procedura indicata da Apple: urly.it/3pt2g Per tutti gli altri (Samsung, LG, Huawei…): urly.it/3pt2h;
- se nonostante tutto siete ancora in una situazione critica, avete segnale di linea sul cellulare, ma non riuscite a chiamare, c’è questa ulteriore cosa che potete fare: selezionare manualmente l’operatore telefonico a cui agganciarsi. Quando vi trovate all’estero il vostro smartphone si aggancia automaticamente alla rete di un operatore (nel caso di New York è quasi sempre AT&T. Ma nessuno vi vieta di selezionarne uno diverso. È una cosa molto semplice. Basta entrare nelle impostazioni della rete, disattivare la selezione automatica e scegliere un operatore alternativo dalla lista che vi comparirà. Il percorso preciso per chi utilizza iPhone è QUESTO: IMPOSTAZIONI/CELLULARE/SELEZIONE RETE Per tutti gli altri (Samsung, LG, Huawei…) è questo: IMPOSTAZIONI/CONNESSIONI/RETI MOBILI/SELEZIONE MANUALE.
- se siete arrivati fin qui, già che ci siete, verificate anche che l’opzione Roaming Dati sul vostro cellulare sia attiva. Molti partono dall’Italia con l’opzione roaming dati disattivata. Questo fa sì che il vostro cellulare, una volta che ha attraversato i confini nazionali, non sia più in grado di comunicare con nessuno. Quindi fate attenzione a questa cosa. L’opzione roaming sul cellulare, io l’ho dato per scontato, deve essere attiva: basta entrare nelle impostazioni del vostro Samsung, LG, Huawei… o iPhone, cercare quest’opzione e abilitarla.
Ecco, questo è il riassunto preciso di tutte le azioni che, nove volte su dieci, risolvono praticamente qualunque problematica di roaming internazionale.
Se però rientrate in quel 10% di persone che anche dopo aver seguito queste indicazioni non riescono a risolvere il problema, allora forse siete di fronte a un deterioramento della SIM (ecco perché consiglio a tutti di passare alle SIM virtuali).
In caso di deterioramento della SIM, l’unica soluzione è provvedere a una sostituzione della scheda. Qui sotto, sul mio canale YouTube, trovate un consiglio su come prevenire incidenti di questo tipo: